domenica 5 maggio 2013

FEMMINICIDIO E TASK FORCE




TASK FORCE. Questo ha proposto Laura Boldrini, presidente della Camera. Una Forza Speciale per combattere il femminicidio. Da un anno e mezzo i media enfatizzano il fenomeno. Da quando la Boldrini è presidente della Camera, l'enfasi è aumentata ancora. Eppure le cifre o non vengono riportate (più spesso) o sono sballate. Quelle riguardanti gli omicidi in Italia le dà l'Istat e risulta che il loro numero sia in costante diminuzione, tra gli uomini e le donne. nel 1991 furono compiuti 1.901 omicidi. Nel 2011 sono stati 526. E' vero che mentre diminuiva in assoluto la cifra delle donne uccise, aumentava in percentuale rispetto agli uomini, perché la flessione tra i maschi è stata più netta (dal 15 al 25%). Nel 2003 le donne uccise in Italia sono state 192. Nel 2009 172; nel 2010 156. Nel 2011 137. 

La violenza non è la prima causa di morte per le donne tra i 15 e i 44 anni in Italia, ma la quart'ultima (dati 2008). La prima resta il tumore. 


Allora tutto bene? Ovviamente no. Si devono azzerare i numeri di morte violenta. Ma gonfiare le cifre e suonare la cassa mediatica, per poi irrimediabilmente, tra qualche tempo, dimenticare il problema lasciando nuovamente le donne da sole, non aiuta a capire. 



1 commento:

Anonimo ha detto...

E' una variante liberal dell'ideologia securitaria, ecumenica, rassicurante. Senza nulla togliere alla gravità dei crimini, vent'anni fa le notizie di questi omicidi sarebbero state relegate nelle pagine di Cronaca Vera. Trovo poi sorprendenti le reazioni suscitate da pacate considerazioni quantitative come la tua. Come minimo si rischia la gogna. Ad ogni modo condivido su FB. Antonello