A Paolo Persichetti non è stato concesso l'affidamento. Estradato dalla Francia perché sospettato di appartenere alle "nuove Br" e di essere direttamente responsabile dell'omicidio di Marco Biagi, tutte ipotesi investigative rivelatesi prive di fondamento, Paolo sta scontando anni di carcere per la sua militanza nelle UCC alla fine degli anni Ottanta. Nonostante un lavoro come giornalista, una famiglia e un comportamento irreprensibile, la semilibertà non si è trasformata in affidamento per motivazioni tutte ideologiche. Paolo è un prigioniero politico, per motivi politici non lo rilasciano, ma non lo dicono.
Lo stesso racconta com'è andata. Da leggere con attenzione. Può accadere a tutti, anche se non ci si crede mai.
http://insorgenze.wordpress.com/2012/05/22/paolo-granzotto-e-il-funzionario-giuridico-pedagogico-di-rebibbia/
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