Perché si richiede indietro la liquidazione all'ex amministratore delegato?
Il motivo va cercato nell'acquisizione di un gruppo spagnolo.
Siamo nel 2007. Antonello Perricone è amministratore delegato RCS. Compra in Spagna il gruppo editoriale Recoletos, proprietà di Emilio Botin, numero uno di Santander, sponsor Ferrari, e socio di alcune società vicine a Montezemolo, all'epoca in FIAT come presidente della FERRARI.
Il sospetto che si ha è che Perricone tramite Montezemolo con l'appoggio di Mediobanca e Banca Intesa abbia comprato a prezzo gonfiato il gruppo editoriale Recoletos (che pubblica El Pais), che dopo tre anni dimezza il proprio valore, da 800 milioni a 400.
Rcs, indebitata con Mediobanca, sta ancora pagando il prestito che scade alla fine del 2013.
Si è disperatamente cercato un socio in Sud America, ma senza esito.
Perricone dovette lasciare il posto, ma fu liquidato con 3.400.000 euro, di cui 300.000 di buonuscita! Non è andato male neanche a Vittorio Colao, amministratore delegato RCS dal 2004 al 2006 (prima era stato in Vodafone), la cui buonuscita da RCS è stata pagata quasi 5 milioni di euro.
Tra le riviste spagnole, "El mundo". Gli esuberi sarebbero il 10%, 150 su 1500. In Italia si era parlato di 350, di cui 150 al corriere e 250 nelle riviste.
Oggi la cifra è stata modificata al rialzo. In tutto, 800 anime tra Italia e Spagna.
E intanto Perricone non sbaglia un Film. Attualmente è amministratore delegato del gruppo NTV, che controlla ITALO, il treno di Montezemolo.
Questo il giro, queste le foto.
Botin |
COLAO |
PERRICONE |
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