Pasquale Faiella |
Successivamente e' stato chiamato alla sede centrale di Roma dove gli e' stato affidato il delicato incarico di seguire l'attivita' di Palazzo di Giustizia. La sua professionalita', il senso del dovere ed il rigore che poneva nel lavoro, lo hanno fatto apprezzare dalle fonti e dai colleghi.
Da circa un anno e mezzo aveva chiesto ed ottenuto il trasferimento nella sede milanese dell'Ansa dove in breve ha conquistato la stima e la simpatia dei colleghi e di quanti ha frequentato nell'attività quotidiana. Lascia la sua compagna, la collega del Corriere della Sera, Cristina Marrone, e il figlio Lorenzo di poco piu' di un anno.
così l'Ansa ha dato la notizia sul suo sito.
Pasquale, per chi l'ha conosciuto ed amato, era un uomo speciale, buono, con un senso del dovere morale, della dignità e del pudore che sono oggi cose rare nel mondo, spesso, sguaiato e volgare nel quale viviamo.
Perdiamo un caro amico e ci lascerà un vuoto che nulla sarà in grado di colmare. Ho visto troppa gente morire e so che è così. Nessun uomo è un'isola; ogni mancanza fa avanzare l'acqua e tu hai solo un retino in mano. Che il tempo ti aiuterà a capire quanto è inutile.
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